Legnanonews – 15 aprile 2014. Screening ambliopia: dopo Parabiago anche Legnano vuole fare prevenzione

 

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a cura di Patrizia Guerini Rocco relativo al Lions Day che si è svolto domenica a Parabiago e al progetto di screening oculare “Progetto Elisa”.


Domenica 13 aprile 2014 in ogni piazza d’Italia i Lions si presentano con la loro postazione mobile per parlare ai cittadini delle attività svolte e da svolgere e per lanciare il messaggio sociale di aiuto agli altri originato dal motto We Serve.

Ogni anno si cerca di porre l’attenzione su un diverso tema e quello scelto quest’anno dal Lions Clubs International riguarda l’alfabetizzazione che in America consiste davvero nell’aiuto ad imparare a leggere mentre in Europa riveste un carattere più ampio perchè ci si dedica alla cultura.

Ed ecco che nelle piazze i cittadini sono stati avvicinati dai Lions ed invitati a portarsi a casa uno o più libri sui quali spicca una bella etichetta che oltre a sollecitare la lettura spinge le persone “a far circolare” i libri stessi per poterli così scambiare; l’idea è quella di non perdere un patrimonio scritto che ha valore in sè e che può aiutare a crescere secondo l’antico detto “chi legge mangia”.

Il Lions Club Parabiago Giuseppe Maggiolini  poi nei giorni 11, 12 e 13 aprile ha portato a compimento l’intuizione di inaugurare, nel Distretto 108Ib1 grazie al supporto del Comitato Progetto Vista (DO Gino Ballestra), il Progetto Elisa, un service dedicato ai bambini residenti a Parabiago e nati nel periodo 1 giugno 2012 – 1 giugno 2013 che sono stati sottoposti ad una semplice autorefrattometria binoculare in grado di individuare i difetti più grossolani della vista fra cui l’ambliopia che colpisce 3 bambini su cento e se non curata entro i 4/5 anni porterà ad una pesante e permanente riduzione della vista generalmente monolaterale: controllo precoce equivale a riabilitazione sicura.

Lo screening ha seguito un protocollo preciso studiato e posto in essere dal Dottor Roberto Magni che con grande professionalità e competenza e sopra tutto con una umanità fuori dal comune cosa che lo ha indotto, in alcuni casi molto particolari, ad offrirsi di seguire i piccoli pazienti in maniera del tutto gratuita, ha ottenuto risultati davvero lusinghieri.

La popolazione ha colto l’importanza del messaggio di prevenzione rivolto ai più piccini ed ha apprezzato l’iniziativa dei Soci Lions che, come sempre, hanno fatto da collante fra l’amministrazione pubblica ed il medico ottenendo anche  l’aiuto e la collaborazione dello Staff di Segreteria della UATE Riale e l’utilizzo del numero di telefono della sede della Consulta delle Associazioni .

L’attività ha suscitato anche l’interesse del Prof. Giuseppe Trabucchi primario presso l’Ospedale di Legnano che ha dichiarato di volersi prodigare per far realizzare lo stesso intervento anche presso l’Azienda Ospedaliera di Legnano e quindi con un bacino di utenza e di aiuto molto più ampio.

(Valeria Arini)