Informazioneonline 15 febbraio 2016 – Busto, al via la campagna per la prevenzione dell’ambliopia

BUSTO ARSIZIO – Nei prossimi giorni prenderà il via a Busto Arsizio la campagna per la prevenzione dell’ambliopia primaria, comunemente conosciuta come “occhio pigro”, un problema che colpisce 3 bambini su 100, comportando una severa riduzione della vista se non viene curato entro i quattro o i cinque anni. È il Progetto Elisa (che prende spunto dall’esperienza di Elisa Raimondi, autrice del libro “Anche le principesse portano gli occhiali”), un’attività di screening promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione “Lions Tosi e Mario Ravera Onlus“ e il Comitato Vista del Distretto Lions 108Lb1, cui sono invitati a partecipare tutti i bambini nati dal 1° aprile 2014 al 31 marzo 2015 compresi, e cioè dai 10 ai 22 mesi d’età.
 
Lo screening, totalmente gratuito, si svolgerà nella Casa della Salute di via San Pietro a Borsano. “Siamo orgogliosi di questa sinergia, un’opera meritoria, di rete, indirizzata ad una platea di ben 750 bambini. Si inserisce nella responsabilità pubblica di prevenzione e nel welfare sociosanitario del futuro, con notevoli risparmi dei costi sanitari”, ha sottolineato il sindacoGigi Farioli.
La giunta ha accolto l’atto di l’indirizzo proposto dal presidente del consiglio comunale, Diego Cornacchia, promuovendo la campagna che partirà sabato 20 febbraio, proseguendo poi il 19 marzo, il 2 aprile e il 9 aprile. È fortemente consigliata la prenotazione (telefonando al 334.7548424).
 
L’iniziativa è stata presentata dal responsabile del Comitato Vista, Gino Ballestra, con Mario Gallazzi (Delegato Lions) e Franco Mazzucchelli, presidente dell’associazione Lions Tosi Ravera.
“Circa il 3 per cento della popolazione infantile è colpito da ambliopia – ha spiegato Ballestra – è importante informare le famiglie del problema e seguirle nel corso degli anni. Busto è una delle poche città in Italia che sottoporranno i bambini ad un doppio screening: uno preventivo e, successivamente, uno curativo. L’iniziativa sarà presentata al prossimo congresso nazionale Lions”.
 
Mario Gallazzi ha ricordato gli importanti traguardi raggiunti in 99 anni di storia dei Lions: dalla campagna Sight First, con la distribuzione di 2 milioni di occhiali usati, ai cani guida forniti ai non vedenti; tra le altre iniziative, il “Libro parlato” (con più di 1.000 biblioteche collegate) e l’impegno nella lotta contro il morbillo (con la raccolta di 30 milioni di dollari entro il 2020). A Busto, il progetto “Diamo ritmo al cuore” che ha provveduto a dotare di defibrillatori automatici tutte le palestre pubbliche e “Galileo2“ per  dare un sollievo ai disturbi specifici sulla dislessia.
 
 
 
Silvia Bellezza
pubblicato il: 15/02/2016