L’esperto risponde: ambliopia

 

DOMANDA: Salve Dottore,

in famiglia dalla parte di mio marito abbiamo un caso di ambliopia mia suocera che ha ereditato anche mio nipote, mi chiedevo che possibilità ci sono che anche la mia bambina di otto mesi vada incontro a questo disturbo( statistiche etc..)…e se già è possibile effettuare delle visite a scopo preventivo….altra cosa che mi preme chiederle è :

a volte noto che uno dei suo occhietti, il sinistro, non si allinea con il destro, ma ciò non succede sempre…devo recepirlo come un “sintomo” di ambliopia?

la ringrazio infinitamente per la sua disponibilità e attendo risposta

cordiali saluti

Valentina

 

 

RISPOSTA: Gentile Signora Valentina,

Le probabilità che un’ametropia, cioè un difetto di vista, possa essere ereditario è molto discussa e non ben dimostrata, credo che si possa dire che se un’ambliopia dipende da un difetto di vista essa non sia strettamente ereditaria, se dipende da strabismo è più probabile che vi sia una ereditarietà, quindi l’ambliopia non è ereditaria se non è ereditaria la causa, ma la probabilità che un bambino sia ambliope è in ogni caso di 1 su 30 circa pertanto non si attardi a cercare di capire se vi sia o no un’ereditarietà ma faccia controllare al più presto la bambina che presenta dei sintomi piuttosto preoccupanti, non posso aggiungere altro perché lei non mi dice se l’occhio è deviato verso la tempia o verso il naso. Vi sono metodi di screening dell’ambliopia molto promettenti ma la cosa migliore è ancora il fatto di sottoporre ad una visita oculistica la bambina anche se è molto piccola, vi sono forme di strabismo che devono essere corrette entro i primi mesi di vita.

Cordiali saluti

Roberto Magni

 

 

 DOMANDA: Egregio Dottore,

la disturbo ancora per aggiungere pezzi al puzzle che le ho proposto…dunque come già detto mia figlia ha otto mesi..e saltuariamente noto che nel seguire un oggetto l’occhio sinistro resta fisso o devia verso il naso…ciò è raro ma succede….ho già parlato con due oculisti e entrambi mi sconsigliano la visita perchè troppo piccola….ora mi chiedo…

secondo lei devo comunque insistere per farle fare una visita, anche se mi viene detto che alla sua età un leggero e saltuario strabismo “è normale” e se insisto che tipo di visita/ strumento devo auspicare o chiedere?

mi sono informata da profana….e credevo che fosse necessario un ortottista..ma di nuovo mi dicono che è piccola anche se i testi da me letti parlano di controlli addirittura a sei mesi…

mi sembra di dover contraddire ciò che ben due oculisti mi hanno detto e cioè che devo aspettare l’anno di età, ormai non so che pesci prendere….mi affido al suo imparziale consiglio e mi scuso ulteriormente per il mio essere pedante

cordiali saluti

Valentina

 

 

 RISPOSTA: Carissima Signora Valentina,

devo purtroppo dirle che i due oculisti da lei consultati peccano di ignoranza, oppure non ne hanno voglia, mi dica dove abita oppure dove lavora in modo da darle un consiglio su dove rivolgersi per trovare un oculista che sappia prendere più sul serio il suo caso. Gli esami da fare sono il test dei riflessi corneali (molto semplice), una schiascopia in cicloplegia (con visumidriatic 0,5 % per tre volte a distanza di 10 minuti l’una dall’altra) e l’esame del fundus oculi.

Un cordiale saluto

Roberto Magni

 

 

DOMANDA: Gentilissimo Dottore Magni,

approfitto ulteriormente della sua squisita cortesia e le dico che…fino a metà marzo risiederò in Sicilia ed esattamente ad Alcamo in provincia di Trapani…

ma dalla seconda metà di marzo tornerò a vivere a Riccione, sperò vivamente potrà indicarmi alcuni colleghi con le sue stesse caratteristiche professionali e morali.

La ringrazio infinitamente per la sua precisone e pazienza….e spero/prometto di non tediarla più con la mia corrispondenza, se non per farle sapere il risultato della visita che farò grazie a lei ed al suo aiuto.

cordiali saluti

Valentina