Comunicato Stampa

 

Il Comune di Como ha organizzato per i neonati di Como un programma straordinario di controllo precoce della vista. Il service è iniziato nell’aprile del 2016 e allora furono esaminati i bambini che erano nati a partire dal giugno 2014, vale ricordare quindi che ormai con continuità tutti bambini di Como vengono convocati a fare l’esame, l’adesione al service è mediamente del 30% e ogni anno vengono rilevati grossi difetti di vista.

 

Dal 2016 al 2018 sono stati rilevati finora 47 bambini che avevano gravi difetti di vista e in tutto sono stati effettuati 621 esami.

 

       I controlli sono totalmente gratuiti e non hanno nessuno scopo commerciale.

La lettera per richiamare i bambini di Como è stata inviata ai genitori dei bambini nati dal al 1° gennaio 2017 al 30 giugno 2017 compresi, sono state spedite 138 lettere.

Si sono sottoposti a screening 67 bambini di cui 50 sono stati giudicati esenti da difetti di vista (codici verdi) che se non curati possono portare ad ambliopia, a ciascuno è stato spiegato che l’esame non implica che non vi siano problematiche visive in futuro e che si tratta di uno screening e non di una visita oculistica completa; ad altri 10 è stato attribuito un codice giallo che indica che non vi sono problemi visivi gravi ma che per i piccoli difetti di vista riscontrati è opportuno fare una visita oculistica completa entro i 3 anni di età, a 7 bambini è stato attribuito il codice rosso che indica che vi è un problema severo che se non trattato può avere conseguenze importanti, in un caso è stato possibile indirizzare un bambino ad una visita oculistica che è stata eseguita la mattina stessa (del 24 novembre, giorno dello screening), questo è stato possibile poiché era presente allo screening una pediatra socio del Lions che ha potuto chiedere ad una oculista di Como anch’essa socio del Lions un gesto di solidarietà, che è stato fatto immediatamente.

L’adesione massiccia allo screening del 48,5 per cento degli “aventi diritto” è un risultato molto positivo, abbiamo attribuito l’incremento significativo delle adesioni a 3 fattori, il primo la persona che rispondeva al telefono per dare gli appuntamenti era sempre presente, il secondo elemento è stata l’introduzione nel service della possibilità di prenotarsi sul sito e il terzo elemento è la continuità del service per cui i residenti di Como che sanno che il service viene svolto ogni 6 mesi si aspettavano che il service fosse realizzato, ci illudiamo anche che si sia apprezzata la qualità del lavoro svolto nelle edizioni precedenti.

 

Lo screening denominato “Progetto Elisa – Prevenzione primaria dell’ambliopia” si è svolto a Como (nella sede del Comune presso la sala Stemmi con accesso da via Bertinelli ove vi era un’adeguata segnaletica) il giorno sabato 24 novembre 2018.

Gli aventi diritto che hanno ricevuto la lettera sono stati invitati a prenotare telefonicamente su un numero dedicato, oppure ci si poteva prenotare sul sito dedicato a questo service:

https://www.robertomagni.com

Sullo stesso sito a partire dalla mattina del 25 novembre è stato attivato un link sul quale si può dare un giudizio sui diversi elementi del service, per migliorarne la realizzazione in futuro.

L’esame a cui sono stati sottoposti i bambini è un’autorefrattometria binoculare, in grado di individuare i difetti più grossolani della vista, ma soprattutto di scoprire un problema grave, l’ambliopia comunemente detto “occhio pigro” che colpisce tre bambini su cento e che, se non curato entro i 4 o 5 anni, può portare ad una severa riduzione permanente della vista, generalmente monolaterale.

Il referto dell’esame è stato consegnato subito e spiegato da un medico oculista e da un’ortottista.

Il service è stato svolto in collaborazione con il Rotary Club Como, il Rotary Club Como Baradello, il Rotaract Club Como, il Leo Club Como Chronos, il Lions Club Como Host, il Lions Club Como Lariano, il Lions Club Como Plinio il Giovane e L’Unione Italiana Ciechi Sezione provinciale di Como.

Presiedeva scientificamente allo screening il dottor Roberto Magni oculista esperto di oftalmologia pediatrica

 

                      Il Sindaco di Como                                          Il coordinatore

                    Dottor Mario Landriscina                            Avvocato Roberto Simone