La Settimana di Saronno – 21/03/2008

Apprezzamento per l’iniziativa promossa da Comune e Lions
BAMBINI, OCCHIO ALLA VISTA
Sono ben 187 i giovanissimi sottoposti ai controlli preventivi gratuiti
GORLA MAGGIORE – Sta riscontrando grande apprezzamento e crescente interesse l’iniziativa promossa dal comune di Gorla Maggiore con il Comune di Olgiate e con il patrocinio del Lions Club Gorla Valle Olona, consistente nel programma straordinario di controllo precoce della vista per i bambini nati dal 1° giugno 2006 al 30 giugno 2007, presentato  venerdì 14 marzo. E sono ben 178 i bambini che verranno gratuitamente sottoposti ad un controllo visivo: 48 sono di Gorla Maggiore e 130 di Olgiate.
A Gorla le visite, effettuate dal dottor Roberto Magni, oculista  autore  del  prezioso  opuscolo informativo “Occhio alla vista”, avranno luogo domenica 6 aprile al Centro Diurno Integrato.
La nobiltà e l’utilità della causa, cioè la possibilità di scoprire in tempo un problema grave, l’ambliopia, che colpisce tre bambini su cento, ha fatto sì che l’iniziativa trovasse una vasta eco tra gli altri comuni della valle, alcuni dei quali come Gorla Minore e Cairate, si stanno attivando per aderirvi.
Giovanni Crosta, presidente del Lions Club Gorla  Valle Olona esprime la soddisfazione per un’opera fortemente voluta: “Sono orgoglioso di ciò che stiamo facendo per le comunità della nostra Valle Olona.
Abbiamo aderito al progetto, fedeli al nostro spirito di attenti ed efficaci promotori di iniziative che abbiano ricadute positive sulla nostra valle, ritenendolo di grande validità. Questa ci ha convinti ad investire non solo economicamente ma anche personalmente come propugnatori della campagna di prevenzione dei difetti della vista in età pediatrica”.
Il progetto a lungo termine prevede l’istituzione nei comuni della valle di un controllo specialistico ordinario della vista nei bambini in età prescolare  e scolare, oggi mancante, per prevenire e curare eventuali deficit visivi: “Il nostro intento è quello di promuovere  la sensibilizzazione presso le municipalità della valle, di attivare eventuali finanziamenti anche di privati per l’acquisto dei macchinari necessari, avviando così una normale attività di prevenzione che oggi manca completamente e che permetterà alle famiglie di combattere precocemente malattie, quali l’ambliopia, oggi poco controllate”.
Matteo Garoni